Se stai valutando Cardura per gestire l'ipertensione o l'iperplasia prostatica benigna (IPB), è normale chiedersi se esistano opzioni più adatte al tuo profilo. Questo articolo mette a confronto Doxazosin con le alternative più comuni, mostrando vantaggi, svantaggi e criteri decisionali concreti, così da poter scegliere il trattamento più efficace e sicuro.
TL;DR - I punti chiave da ricordare
- Cardura è un alfa‑bloccante che abbassa sia la pressione arteriosa sia il tono della muscolatura prostatica.
- Terazosin e Alfuzosin sono quasi identici per indicazioni, ma difettano di durata d'azione più breve.
- Prazosin è più indicato per ipertensione notturna, ma provoca più episodi di ipotensione posturale.
- ACE‑inibitori (es. Lisinopril) e ARB (es. Losartan) agiscono su sistemi diversi e sono preferibili se la funzione renale è compromessa.
- Calcio‑canalizzatori (es. Amlodipina) sono utili in pazienti anziani con aritmie ma non trattano l'IPB.
Che cos'è Cardura (Doxazosin)?
Quando si parla di Cardura è un farmaco alfa‑bloccante (Doxazosin) indicato per l'ipertensione arteriosa e l'IPB. Rilassa i muscoli lisci delle arterie e della prostata, riducendo la resistenza vascolare e il flusso urinario ostacolato. Assunto una volta al giorno, ha una emivita di circa 22 ore, perciò garantisce un controllo stabile senza la necessità di dosi multiple.
Alfa‑bloccanti: Terazosin, Alfuzosin e Prazosin
Questi tre farmaci appartengono alla stessa classe di Terazosin, Alfuzosin e Prazosin. Condividono il target recettoriale alfa‑1, ma differiscono per farmacocinetica e indicazioni secondarie.
- Terazosin: simile a Cardura, ma con una durata di azione leggermente più breve (circa 12‑16 ore). Può richiedere due somministrazioni giornaliere nei casi più gravi.
- Alfuzosin: progettato specificamente per l'IPB. Non è approvato per l'ipertensione, quindi è meno versatile.
- Prazosin: eccelle nel trattamento dell'ipertensione notturna, ma è noto per causare capogiri al risveglio (fenomeno “first‑dose effect”).
Altre classi di antiipertensivi
Se la tua priorità è solo la pressione arteriosa, potresti considerare farmaci che agiscono su meccanismi diversi.
- Lisinopril (ACE‑inibitore): riduce la produzione di angiotensina II, migliorando la funzione renale. Ideale per pazienti con diabete o nefropatia.
- Losartan (ARBs): blocca il recettore dell'angiotensina II, offrendo effetti simili al Lisinopril ma con minori tosse.
- Amlodipina (calcio‑canalizzatore): dilata le arterie periferiche, ottimo per pazienti anziani o con angina, ma non riduce l'IPB.

Come scegliere il farmaco giusto?
Il criterio decisionale dipende da tre fattori principali: indicazione clinica, profilo di sicurezza e eventuali comorbidità.
- Indicazione primaria: se hai sia ipertensione che sintomi di IPB, Cardura rimane la scelta più completa.
- Rischio di ipotensione posturale: tutti gli alfa‑bloccanti possono causarla, ma Prazosin è il più “sospettoso”. Se sei anziano, prediligi ACE‑inibitori o ARBs.
- Funzione renale: in caso di insufficienza renale, preferisci ACE‑inibitori o ARBs, perché gli alfa‑bloccanti non offrono protezione renale.
Dosaggi consigliati e principali effetti collaterali
Farmaco | Dosaggio iniziale | Dosaggio massimo | Effetti collaterali più comuni |
---|---|---|---|
Cardura (Doxazosina) | 1 mg al mattino | 8 mg/die | Capogiri, edema, congestione nasale |
Terazosin | 1 mg al mattino | 10 mg/die | Ipotesi posturale, nausea |
Alfuzosin | 10 mg al giorno | 10 mg (dose fissa) | Mal di testa, debolezza |
Prazosin | 1 mg al mattino | 15 mg/die | Capogiri mattutino, reflex tachycardia |
Lisinopril | 5 mg al mattino | 40 mg/die | Tosse secca, iperkalemia |
Losartan | 50 mg al mattino | 100 mg/die | Vertigini, iperkalemia |
Amlodipina | 5 mg al mattino | 10 mg/die | Edema periferico, aritmie |
Checklist rapida per il medico o il paziente
- Presenza simultanea di ipertensione e sintomi di IPB? → Cardura.
- Necessità di evitare “first‑dose effect”? → Terazosin o un ACE‑inibitore.
- Insufficienza renale in corso? → Lisinopril o Losartan.
- Età > 75 anni con rischio di cadute? → Preferire farmaci con minore effetto ortostatico (es. ARBs).
- Prescrizione di altri farmaci che inducono ipotensione? → Valutare dose ridotta o monitoraggio più stretto.
Domande frequenti
Cardura è adatto a chi ha già un problema di calcolosi renale?
Sì, Cardura non influisce direttamente sulla funzione renale. Tuttavia, se il paziente assume altri farmaci nefrotossici, è consigliabile monitorare regolarmente la creatinina.
Qual è la differenza pratica tra Doxazosin e Terazosin?
Entrambi sono alfa‑bloccanti, ma Doxazosin ha una durata più lunga (circa 22 ore) rispetto a Terazosin (12‑16 ore). Questo rende Cardura più comodo da prendere una sola volta al giorno.
Posso combinare Cardura con un ACE‑inibitore?
Sì, la combinazione è comune nei pazienti con ipertensione resistente. Attenzione però a eventuali cali eccessivi della pressione; è consigliata una titolazione graduale.
Quale alternativa è migliore per un paziente con ipertensione isolata?
In assenza di sintomi prostatici, un ACE‑inibitore (Lisinopril) o un ARB (Losartan) è spesso preferibile per la loro protezione renale e minore rischio di ipotensione posturale.
Che cosa fare se si verifica un forte capogiro al primo utilizzo?
Ridurre la dose iniziale, assumere il farmaco al pomeriggio e alzarsi lentamente al mattino. Se il sintomo persiste, consultare il medico per valutare una possibile sostituzione.