Punti chiave
- Il diclofenac sodio è disponibile in compresse, capsule, gel, iniezioni e supposte.
 - Le diverse forme hanno tempi di azione, dosaggi e indicazioni specifiche.
 - Gli effetti collaterali più frequenti dipendono dal tipo di somministrazione.
 - Conoscere le caratteristiche di ogni forma aiuta a scegliere il prodotto più adatto al proprio dolore.
 
Il Diclofenac sodio è uno dei farmaci anti‑infiammatori non steroidei (NSAID) più usati al mondo. Quando il medico prescrive "diclofenac", si riferisce a una molecola che agisce bloccando l'enzima ciclossigenasi (COX), riducendo così la produzione di prostaglandine responsabili di dolore e infiammazione. Ma il farmaco non è solo una pillola: esistono diverse formulazioni, ognuna pensata per un contesto clinico specifico. In questo articolo scopriamo quali sono le forme più comuni, come funzionano e quali aspetti considerare prima di usarle.
Il diclofenac sodio è ampiamente usato per il dolore muscoloscheletrico, l'artrite e lesioni sportive, ma anche per condizioni dermatologiche quando viene applicato localmente.
Che cos'è il diclofenac sodio?
Il diclofenac sodio è la forma salina del principio attivo diclofenac. Appartiene alla classe dei NSAID e inibisce sia la COX‑1 che la COX‑2, sebbene la sua azione sia più marcata su COX‑2. Questa inibizione riduce la sintesi di prostaglandine, alleviando dolore, febbre e infiammazione.
Le principali forme farmaceutiche
Ogni via di somministrazione ha vantaggi e limiti. Di seguito trovi una panoramica delle forme più diffuse:
| Forma | Dosaggio tipico | Tempo di insorgenza | Indicazioni principali | Effetti avversi più comuni | 
|---|---|---|---|---|
| Compresse/ Capsule | 25‑50 mg 2‑3 volte al giorno | 30‑60 minuti | Dolore muscolare, artrite, coliche renali | Disturbi gastroduodenali, ritenzione idrica | 
| Gel topico | 1‑2 g 3‑4 volte al giorno | 15‑30 minuti | Dolore localizzato, lesioni sportive, tendiniti | Dermatiti, irritazione cutanea | 
| Iniezione intramuscolare | 75‑150 mg in dose singola | 10‑20 minuti | Pain acuto post‑operatorio, coliche biliari | Reazioni al sito di iniezione, ipotensione | 
| Supposta rettale | 50 mg 1‑2 volte al giorno | 30‑45 minuti | Dolore pelvico, coliche intestinali | Disturbi gastrointestinali, irritazione mucosa | 
Dettagli sulle forme più usate
Compresse e capsule
Le compresse sono spesso commercializzate con nomi di marca come Voltaren o Cataflam. Sono adatte per trattamenti a medio‑lungo termine perché permettono una dose costante nel tempo. La loro biodisponibilità orale è intorno al 50‑60 %.
Gel topico
Il gel a base di diclofenac è formulato con un veicolante per facilitare l'assorbimento cutaneo. Viene usato su aree piccole (massimo 10 cm²) e non interfere con il sistema gastrointestinale, rendendolo una buona opzione per chi ha problemi di stomaco. La concentrazione più comune è del 1 % (10 mg/g).
Iniezioni
Le formulazioni iniettabili sono riservate a situazioni di dolore acuto o quando la via orale è controindicata (es. nausea, vomito). L'iniezione intramuscolare garantisce un picco rapido dei livelli plasmatici, ma è più costosa e richiede la supervisione di un professionista.
Supposte
Le supposte rettali vengono somministrate quando la via orale è impossibile o quando si desidera un'azione più locale sull'intestino. La loro efficacia è simile alle compresse, ma il profilo di effetti collaterali gastrointestinali può variare.
Farmacocinetica e metabolismo
Il diclofenac sodio è metabolizzato principalmente dal fegato tramite il citocromo CYP2C9. Alcune varianti genetiche di questo enzima possono influenzare la velocità di eliminazione, aumentando il rischio di tossicità. È importante informare il medico di eventuali farmaci che inibiscono o inducano CYP2C9 (es. fluconazolo, rifampicina).
Indicazioni terapeutiche e posologia consigliata
- Dolore muscoloscheletrico: compresse 25‑50 mg 2‑3 volte al giorno, per non più di 10 giorni consecutivi.
 - Artrite reumatoide: 75 mg al giorno in compresse divisi in due dosi.
 - Dolore localizzato: 1‑2 g di gel 3‑4 volte al giorno, da applicare direttamente sulla zona interessata.
 - Dolore post‑operatorio: iniezione 75‑150 mg una sola volta, con monitoraggio della pressione arteriosa.
 
Effetti collaterali e precauzioni
Come tutti gli NSAID, il diclofenac sodio può provocare:
- Disturbi gastrici (ulcere, sanguinamento).
 - Ritenzione di sodio e aumento della pressione sanguigna.
 - Alterazioni della funzionalità renale, soprattutto in pazienti anziani.
 - Reazioni cutanee con le formulazioni topiche.
 
Chi ha una storia di ulcere, insufficienza cardiaca o renale, dovrebbe valutare alternative o usare la forma topica, che ha un minore impatto sistemico.
Consigli pratici per l'uso corretto
- Leggi sempre il foglietto illustrativo: dosaggi, controindicazioni e interazioni.
 - Assumi le compresse con cibo o latte per ridurre l'irritazione gastrica.
 - Non superare la dose massima giornaliera (150 mg per via orale).
 - Per il gel, lava le mani dopo l'applicazione e non coprire la zona con bendaggi occlusivi.
 - Se scegli la forma iniettiva, affidati a un professionista qualificato.
 
Domande frequenti
Qual è la differenza tra gel e compresse di diclofenac?
Il gel agisce localmente, riducendo l'esposizione sistemica e quindi gli effetti gastrointestinali; le compresse hanno un'azione più diffusa e sono adatte per dolori più estesi o cronici.
Posso usare il gel se ho una lesione cutanea aperta?
No. Il gel deve essere applicato su pelle integra; sulle ferite aperte può causare irritazione o infezione.
Il diclofenac può interagire con altri farmaci?
Sì. Interagisce con anticoagulanti (es. warfarin), inibitori ACE, litio e altri NSAID, aumentando il rischio di sanguinamento o danno renale.
Quanto tempo posso usare le compresse di diclofenac?
Di solito non più di 10‑14 giorni consecutivi senza controllo medico; per utilizzi più prolungati è necessario un follow‑up.
Ci sono alternative più sicure per chi ha problemi di stomaco?
Le opzioni includono l'uso di gel topico, paracetamolo o inibitori selettivi della COX‑2 (es. celecoxib) con cautela.
Se hai dubbi sulla forma più adatta per le tue esigenze, consulta il tuo medico o farmacista prima di iniziare un trattamento.